Il National Campus Urbact 2024, organizzato dal National Urbact Point di Anci, ha recentemente concluso la sua tappa ad Arezzo presso la Casa della Musica "CaMu", al Palazzo della Confraternita dei Laici, Fondazione Guido d’Arezzo. L'evento, svoltosi il 17 e 18 ottobre, ha visto la partecipazione di venticinque Comuni italiani appartenenti alla rete Action Planning Network, oltre ai vincitori della recente call ITN, e ha offerto due giornate di intensa formazione dedicate allo sviluppo di Piani d’Azione Integrati.
Tra i principali obiettivi del campus: fornire ai partecipanti competenze, metodi e strumenti utili per implementare piani d’azione locali mirati all’inclusione sociale, alla sostenibilità e allo sviluppo urbano.
La giornata si è aperta con i saluti istituzionali il Sindaco Alessandro Ghinelli, che ha sottolineato l’importanza del networking in grado di trasformare le idee in fatti.
L’assessore Monica Manneschi ha ricordato la figura del Vasari, di cui quest’anno Arezzo celebra i 450 anni dalla morte. L’acquedotto vasariano rappresenta infatti la prima grande opera pubblica sostenibile.
La prima giornata ha fatto emergere importanti sollecitazioni da parte dei partecipanti che hanno sottolineato la centralità degli uffici Europa e Politiche europei dei Comuni che rappresentano il collante tra idee e realizzazioni progettuali, che rappresentano un tramite fondamentale tra le politiche europee e la loro attuazione e dovrebbero essere istituiti, potenziati e valorizzati come risorsa trasversale per tutti gli enti.
Nella seconda giornata a portare i saluti del dipartimento della Coesione, Raffaele Parlangeli, direttore generale dell’ufficio 5, ricordando i numerosi ambiti d’azione in cui opera il dipartimento e le centinaia di progetti attivi, che lo qualificano come il maggior funder a livello nazionale.
La sessione finale, intitolata “Climate Fresk”, ha rappresentato uno dei tanti momenti coinvolgenti della giornata. Attraverso attività di gruppo i partecipanti hanno preso parte alla formazione interattiva sul tema del cambiamento climatico. Il laboratorio tematico è stato sviluppato per aumentare la consapevolezza riguardo alle cause e agli impatti del climate change, utilizzando un approccio laboratoriale ed interattivo.
Questa sessione ha permesso di creare una maggiore consapevolezza tra i partecipanti su come ognuno possa contribuire, a livello individuale e comunitario, a mitigare gli effetti del cambiamento climatico, offrendo spunti per iniziative locali legate alla transizione ecologica, alla riduzione delle emissioni e all’adozione di pratiche sostenibili, in linea con il programma URBACT.
Conclusosi con successo, il National Campus Urbact 2024 proseguirà con un nuovo appuntamento previsto a Torino, dal 20 al 22 novembre, in occasione dell'Assemblea nazionale dell'Anci, dove verranno discussi ulteriori sviluppi e opportunità per i Comuni italiani impegnati nella pianificazione urbana sostenibile.