Le città italiane della rete Urbact sono impegnate nel trasferimento della buona pratica di Mantova che punta i riflettori sulla connessione tra cultura, ambiente e sostenibilità per il contrasto ai cambiamenti climatici. In occasione del quarto incontro in presenza, che si è svolto a Ferrara il 17 e il 18 febbraio, i partecipanti hanno illustrato la loro transfer road map: ovvero quali sono le azioni che stanno mettendo in campo per realizzare l’esperienza di Mantova.
All’incontro, coordinato da Simone d’Antonio responsabile Anci National URBACT Point e coordinatore NPTI e da Sandra Rainero – Lead Expert URBACT, sono intervenuti i rappresentanti delle città coinvolte nel Transfer network: Cuneo, Sestri Levante, Rovereto, Ferrara, Siena, Avellino e Corigliano Rossano.
L’organizzazione di eventi sostenibili e plastic free puntando sulla carbon literacy per sensibilizzare le comunità locali al rispetto e alla tutela dell’ambiente sono le azioni al centro degli interventi e delle policy che le città stanno pianificando. In questa direzione, le città della rete italiana sono impegnate sulla revisione dei regolamenti comunali per facilitare le procedure relative agli appalti verdi agendo non solo sulla forma, ovvero sulla strutturazione di eventi e festival green, ma anche sul contenuto diffondendo una cultura verde e sostenibile fondamentale nel contrasto ai cambiamenti climatici nelle città.
Il confronto tra i partecipanti ha lasciato spazio anche ad esercitazioni pratiche: le città si sono cimentate infatti nella revisione di alcuni regolamenti comunali sulle manifestazioni pubbliche, sagre ed eventi per capire come integrare i criteri ambientali minimi (Cam) coinvolgendo in modo attivo gli attori del territorio: operatori economici e culturali. I partecipanti sono partiti dalle indicazioni individuate nelle Linee guida sviluppate nell’ambito del progetto Life – Green Fest di Anci Lombardia, che punta proprio a diffondere le buone pratiche esistenti in Italia per l’adozione dei Cam nel settore delle attività culturali.
La buona pratica di Mantova si pone sempre di più come benchmark su cui strutturare la legislazione nazionale sul tema considerando che dal prossimo anno, come previsto anche con il Pnrr, i Comuni dovranno prevedere questo tipo di norme.
Gli incontri del Transfer Network sono occasione anche per conoscere e far conoscere i soggetti attivi e dinamici sui diversi territori attraverso study visit nei luoghi simbolo delle città. Così a Ferrara i rappresentanti delle diverse città hanno dialogato con gli organizzatori ed operatori di alcune delle più importanti realtà locali, come ad esempio, Ferrara Buskers Festival, Ferrara Off, Internazionale e “Ferrara sotto le stelle” che hanno illustrato come, grazie ad Urbact, la città stia diventando laboratorio di sperimentazione e innovazione sui temi green.